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La denuncia della Presidente della Camera sulle irregolarità di una compravendita

Un caso giudiziario sulle presunte irregolarità di una compravendita da parte di Irene Pivetti difesa dall'avv. Romolo Reboa

 

 

 

 

 

 

Un caso giudiziario sulle presunte irregolarità di una compravendita di un immobile che ha visto coinvolta l’allora presidente della Camera Irene Pivetti magistralmente difesa dall’avv. Romolo Reboa.

Un caso giudiziario dell'avv. Romolo Reboa seguito da Repubblica

 La Repubblica (29 maggio 1994) – Montecitorio val bene una messa, parola d’Irene;

 

 L'avv. Romolo Reboa ha difeso Irene Pivetti in una compravendita irregolare   AdnKronos (28 maggio 1994) – Pivetti: legali smentiscono immobile abusivo;

Il caso dell’83enne portato in tribunale dall’Unità

L'avv. Romolo Reboa ha difeso il padre di Francesco Storace nel caso Limentani

Una parabola giudiziaria che ha avuto come protagonisti Francesco Storace, leader della Destra, difeso e rappresentato dall’avv. Romolo Reboa, il quotidiano L’Unità e Mario Limentani sopravvissuto ai campi di concentramento,  reo secondo i difensori del quotidiano di aver prodotto una falsa testimonianza quando, intervistato da una cronista de L’Unità, affermò di essere stato picchiato dal padre di Storace nel 1941, allora dodicenne e residente a Teramo.

 alt   Il Giornale (02 febbraio 2011) – Invece di chiedere scusa per il fango su Storace  porta in tribunale un ebreo di 87 anni;                                            

alt Il Giornale d’Italia (22 febbraio 2013) – Storace, L’Unità ed il caso Limentani – Romolo Reboa e lo scempio della legge Pinto;  

alt   Il Giornale d’Italia (10 dicembre 2013) – Storace e il padre offesi: l’Unità paga pegno – Parla l’avv. Romolo Reboa ““I tanti record di una causa che ci lascia soddisfatti, ma con l’amaro in bocca”;

alt  Secolo d’Italia (10 dicembre 2013)  L’Unità condannata per diffamazione contro il padre di Storace. Scrisse che era un “torturatore di ebrei”; 

 

 

 

 

 

Elezioni politiche 1994 e la querela del giornalista

L'avv. Romolo Reboa ha difeso l'on. Gustavo Selva

Il caso del  giornalista Gustavo Selva, candidato per Alleanza Nazionale a Roma e a Venezia alle elezioni del 1994 che tramite i propri legali, Avv. Romolo Reboa e Avv. Elisabetta Rampelli, ha denunciato alla Procura la sig.ra Maria Luisa Boccia, candidata a Roma per il Pds, la quale in una dichiarazione al Messaggero aveva affermato che ”Selva era implicato nella P2”. 

alt   AdnKronos (11 marzo 1994) –  Elezioni: Selva querela Boccia;

 

 

 

La giunta comunale ed il manifesto “proibito”

L'avv. Romolo Reboa difensore del Comitato BeB sul presunto manifesto proibito della giunta Rutelli

Alcune precisazioni sul Corriere della Sera da parte degli avv.ti Romolo Reboa ed Elisabetta Rampelli, difensori dei responsabili del Comitato BeB su un presunto manifesto proibito dalla giunta Rutelli.  

alt  Corriere della Sera ( 09 agosto 1997) – La burocrazia ” funzione ” anche d’ estate. ” La giunta Rutelli? Promesse e nient’ altro ” . Quel manifesto non e’ stato proibito;

 

 

Il caso della palazzina incendiata a Senigallia

 L'avv. Romolo Reboa ha difeso il presunto attentatore della palazzina di Senigallia                                          

Il caso della palazzina incendiata a Senigallia, il cui movente sembri essere di origine passionale. A difendere il presunto attentatore l.avv. Romolo Reboa legato all’uomo da un rapporto di amicizia risalente all’infanzia. 

Senigallia Notizie ha riportato il caso della palazzina incendiata a Senigallia, il cui presunto attentatore è difeso dall'avv. Romolo Reboa   Senigallia Notizie.it (02 dicembre 2012) – Attentato a Senigallia, l’accusato si difende: “non ho appiccato io il fuoco”;

Il Resto del Carlino ha riportato la notizia dell'attentatore della palazzina difeso dall'avv. Romolo Reboa  Il Resto del Carlino ( 30 novembre 2012) – Attentato per motivi passionali. L’autore è un ex dell’imprenditrice;

In Tribunale la sfida tra FLI ed ex An per fondi partito

L'avv. Romolo Reboa ha difeso alcuni iscritti di Alleanza Nazionale sull'ingente patrimonio della fondazione

Contenzioso tra il deputato Donato Lamorte di Fli e alcuni iscritti di Alleanza nazionale, difesi e rappresentati dall’avv. Romolo Reboa, sull’ingente patrimonio dell’ex partito poi confluito nel Pdl.

alt Il Giornale (14 ottobre 2012) -Sfida in Tribunale tra FLI e ex AN sui fondi del partito;

 alt  Il Giornale d’Italia (25 novembre 2012) – L’inestricabile ginepraio della Fondazione AN;

alt  Il Giornale d’Italia (17 luglio 2013) – Occupata la fondazione di Alleanza Nazionale;

 

 

Polemica sul look del Presidente della Camera

L'avv. Romolo Reboa impegnato nella difesa di Irene Pivetti

L’allora Presidente della Camera, Irene Pivetti, tramite gli avv.ti Romolo Reboa ed Elisabetta Rampelli ha smentito quanto pubblicato in un articolo del Corriere della Sera del 5 ottobre 1994 in cui la giornalista Laura Dubini affermava che la Presidente si sarebbe rivolta a Donatella Girombelli per avere dei consigli sul proprio look.
 

alt Il Corriere della Sera (07 ottobre 1994) – Il look della Pivetti;

 

 

 

 

Il caso dell’edera dell’ex Ministro della Giustizia

L'avv. Romolo Reboa ha difeso la vedova del presidente Patera nella causa contro il ministro della giustizia Filippo Mancuso

L’allora Ministro di Grazia e Giustizia, Filippo Mancuso decide di far causa alla famiglia del defunto presidente del Tribunale di Velletri, Fortunatino Patera,  per una siepe di confine. La famiglia, difesa dall’avv. Romolo Reboa vince la causa in appello contro il Ministro condannato anche al pagamento delle spese processuali. 

alt    La Repubblica (03 giugno 2005) – Il Guardasigilli perde la causa;

alt Corriere della Sera (03 giugno 2005) – Per un ‘edera galeotta condannato Mancuso;

alt  AdnKronos (06 febbraio 1995) – Mancuso: perde la lite per una siepe, e paga le spese;

Le presunte offese di un senatore al Capo dello Stato

 

L'avv. Romolo Reboa difende l'on.le Storace nel processo per le presunte offese al capo dello Stato

La vicenda tratta del processo che vede imputato il leader de La Destra, Francesco Storace, difeso dagli avv.ti Romolo Reboa e Giosuè Bruno Naso, per le presunte offese al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

alt Apcom (18 gennaio 2010) – Offese a Napolitano, non luogo a procedere per Storace;                                            

alt Diario del Web (18 gennaio 2010) – Offese a Napolitano, luogo a non procedere per Storace;

alt  Il Giornale d’Italia (20 febbraio 2014) – Di casta nostra…;               

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 Agenzia Parlamentare (20 febbraio 2014) – Di casta nostra…; 

alt Il Giornale d’Italia (18 ottobre 2014) – L’ingorgo: ritratto giudiziario di un’Italia che sembra tratta da un episodio di scherzi a parte;

alt Corriere della Sera (21 ottobre 2014) – Storace a processo per il caso vilipendio. La telefonata con Orlando;

alt La Stampa (21 novembre 2014) – Vilipendio al Capo dello Stato: sei mesi a Storace; 

alt La Stampa (21 novembre 2014) – Intervista all’avv. Romolo Reboa al termine della decisione dei giudici di condannare l’on. Storace a sei mesi di carcere per vilipendio contro il Capo dello Stato; 

alt AdnKronos (21 novembre 2014) – Vilipendio al Capo dello Stato: Storace condannato a sei mesi;

alt AGI Italia (22 novembre 2014) – Offese a Napolitano, Storace condannato a sei mesi;

alt Il Tempo (21 novembre 2014) – Vilipendio al Capo dello Stato, Storace condannato a sei mesi;

alt Avvenire (21 novembre 2014) – Storace condannato per vilipendio;

alt Il Secolo XIX (21 novembre 2014) – Storace condannato per vilipendio del Presidente: <>;

alt OnLineNews (21 novembre 2014) – Vilipendio al Capo dello Stato. Sei mesi a Storace. “Solo io condannato per questo reato”;

alt RadioRadio (21 novembre 2014) – Vilipendio, sei mesi per Storace ma pena sospesa;

alt Tiscali (21 novembre 2014) – Vilipendio del capo dello Stato, sei mesi a Storace: Unico italiano condannato per questo;

alt Wall Street Italia (21 novembre 2014) – Storace: rabbia per condanna, Napolitano se ne è fregato;

alt Lettera43 (21 novembre 2014) – Vilipendio a Napolitano, Storace condannato a sei mesi;